L'arte Della Truffa
Una seconda menzione a Troshinsky va data nel merito della direzione artistica di Card Shark. Non solo la trama e il contesto, ma pure le sue pennellate virtuali ci hanno catapultati nella Francia del XVIII secolo, con illustrazioni vivaci capaci di farsi quadri in movimento. Le animazioni ingessate e insieme esagerate delle personalità coinvolte sembrano scimmiottare il mondo dei film muti in maniera simpatica, trasformando il gioco in un palcoscenico teatrale.
L'arte della truffa
I trentatré milioni di dollari appena trasferiti in una banca spagnola a suo nome, erano solo una parte degli almeno 8o a cui ammonta la truffa ai danni di collezionisti famosi, (tra cui anche Domenico Del Sole presidente del gruppo Gucci) ai quali negli Stati Uniti i fratelli Diaz riuscirono a vendere circa 6o dipinti tra Rothko, Pollock e Motherwell. Tutti falsissimi, naturalmente.
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Il protagonista della storia è un giovane giapponese che si guadagna da vivere truffando turisti e passanti. Il suo hobby è collezionare figure giocattolo in capsule, che sono per lui come dei portafortuna. Ha una personalità amichevole, e nonostante cerchi di sembrare indifferente è sempre pronto ad aiutare i suoi compagni. Nel corso della serie dimostra le abilità di un grande truffatore.
Un truffatore di origini francesi che gira il mondo, sopravvivendo in qualsiasi situazione grazie alla sua grande calma e intelligenza. Laurent è una persona alla moda e amichevole a cui piacciono gli scherzi, ma è allo stesso tempo anche una persona molto misteriosa.
Continuano le emozioni al Teatro Moderno di Latina. Dopo lo straordinario successo raccolta dalla Prima Nazionale de "Il buio in agguato", è tempo di pensare al nuovo imperdibile appuntamento in programma sabato 9 novembre alle ore 21 e domenica 10 alle ore 18, con "L'Arte della truffa", commedia inedita scritta a quattro mani dal team di autori di "casa" Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli, diretta da Augusto Fornari, ed è interpretata da Gianni Ferreri, Toni Fornari, Sergio Solli e Barbara Pieruccetti, con la partecipazione in video di due grandi attori Maurizio Mattioli e Sergio Fiorentini. Completano il cast tre giovani attori Desirèe Popper, Danilo Giannini e Michele Iovane.
Una commedia brillante che tra momenti paradossali, comici ed emozionanti ci farà assistere in diretta alla consumazione di una "truffa... a fin di bene" che porterà il protagonista a riconsiderare alcuni rapporti familiari. Più simile alle dinamiche della fiction che alla commedia tradizionale all'italiana, "L'arte della truffa" si avvicina per ambientazione e atmosfere ad una sitcom televisiva, tra colpi di scena, equivoci e situazioni imbarazzanti.
Lo spettacolo sostituisce in cartellone "Diversamente Giovani" di M.Andreozzi e L.Manzi, regia di L.Manzi e M.Vado, annullato per problemi organizzativi della Compagnia. "Sono contento di dimostrare come il Teatro Moderno sia stato pronto ad affrontare queste situazioni. - spiega il direttore Gianluca Cassandra - In pochissimo tempo abbiamo sostituito uno spettacolo importante, con un altro di altrettanta, se non maggiore importanza. L'arte della truffa è uno spettacolo davvero da non perdere".SinossiLa vita di Gianmario Cazzaniga e della moglie Stefania viene sconvolta dall'arrivo del fratello di lei, Francesco, che la coppia è costretta a prendere a casa per fargli ottenere gli arresti domiciliari. Gianmario, integerrimo uomo d'affari, è preoccupato che la presenza del cognato, noto truffatore, possa nuocergli nei rapporti che lui intrattiene con alti prelati del Vaticano per i quali lavora. Ma un imprevisto rovescio finanziario porta Gianmario ad aver bisogno delle "arti" del cognato, accettandone in qualche misura le sue "regole" da sempre criticate, ma ora indispensabili per salvare la sua reputazione di grande uomo d'affari. Una commedia brillante che tra momenti paradossali, comici ed emozionanti ci farà assistere in diretta alla consumazione di una "truffa... a fin di bene" che porterà Gianmario a riconsiderare il rapporto con il cognato.
In un ebook la descrizione equivale alla quarta di copertina, alle bandelle e alla fascetta dei libri. La descrizione è un blocchetto di 200 parole che pesa una tonnellata nel marketing mix di un ebook. A volte si vedono degli ebook senza alcuna informazione o con una descrizione molto povera. Un gravissimo errore perché i media e i lettori riceverebbero subito la percezione della scarsa professionalità della pubblicazione.
Nelle ultime settimane non faccio altro che leggere post di giovani (laureati e no) che segnalano grosse difficoltà d'ingresso nel mondo del lavoro. Putroppo la loro vita non è facile: fino a tutti gli anni '90, un laureato trovava lavoro in pochi mesi. Magari non il suo "dream job"... ma comunque un impiego decente per iniziare il suo percorso. Adesso i tempi si sono dilatati fino a diversi anni. Gli impieghi a tempo determinato si accumulano senza convergere ad un impiego stabile. In Italia il potere d'acquisto delle retribuzioni, anche dei laureati, si è abbassato in maniera drammatica. Le coppie non si stabilizzano in famiglie. Non si fanno più figli. I lavori diventano sempre più stressanti. Posizioni intermedie ed apicali sono ricoperte da dirigenti tecnicamente incompetenti, umanamente mediocri, con "segrete agende" di arrampicamento sociale a spese di altri. Ho visto laureati pugnalare alle spalle i loro mentori di una vita utilizzando "concorsi-truffa" abilmente manipolati dalla politica.
E poi attaccateli. Attaccateli ancora. Prima o poi, qualcuno di essi cederà. Non fissatevi troppo sulle tante cose da fare: lasciatevi sempre un po' di "slack" ( _Grove, High Output Management). Mantenete sempre gli occhi aperti. Non dimenticatevi della visione periferica: molte volte i bersagli migliori sono quelli che non avevete pianificato ("the opportunity shot"). Ad un certo punto vi sentirete stanchi morti: FERMATEVI. Rilassatevi, staccate la spina il tempo che serve: "stop and think". Ignorate le persone che vi urlano che siete in ritardo con il lavoro. La vostra priorità è mantenere la "situational awarness" non far contento un dirigente che utilizzerà i risultati del vostro lavoro per la sua carriera personale. Fate come insegnano ai paracadutisti israeliani: "Sparategli addosso e muovetevi allo stesso tempo."
In bocca al lupo ragazzi: ho un figlio della vostra età che si sta per laureare. Sarete costretti a guadagnarvi la vostra indipendenza (economica e morale) a caro prezzo. Sarete costretti a combattere. Lavorare duramente non basterà: sarete costretti a scardinare meccanismi incancreniti da anni di raccomandazioni ed accordi politici occulti. La vostra possibilità di successo è molto bassa, forse il 10% ad essere ottimisti.
P.S. Patton era fuori di testa. Nel film, un eccezionale George C. Scott ne ha fatto una caratterizzazione al limite della caricatura. Dietro ogni grande leader c'è sempre un aspetto "comico": infatti bisogna sempre continuare a ridere, soprattutto davanti alle avversità. Se non vi divertite a risolvere i problemi del vostro lavoro, è probabile che stiate facendo il lavoro sbagliato. Oppure che lo stiate affrontando nel modo sbagliato. 041b061a72